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L’esempio pratico in breve

La partecipazione ai costi di un coaching individuale completa la nostra offerta nell’ambito della promozione della salute in azienda con una soluzione personale e su misura.

Karin Stoll, direzione

Attuazione concreta

Le condizioni generali sono illustrate in un opuscolo.

Introduzione

  • Durata: 3 mesi fino al lancio

L’idea per l’introduzione della misura è nata da un sondaggio tra i collaboratori condotto all’inizio del 2022 volto a rilevare, tra l’altro, il clima di lavoro, l’impegno e il carico psicofisico del personale. Mentre il clima di lavoro e l’impegno sono stati valutati positivamente, nell’ambito del carico psicofisico sono scaturiti valori elevati.
In un workshop tenutosi in seguito, i risultati sono stati discussi con il personale e sono stati individuati i fattori di rischio e di protezione in rapporto al carico psicofisico legato al lavoro. È emerso che le cause di tale carico, e quindi anche il bisogno di sostegno, variavano a seconda del collaboratore interessato.

L’idea

Da questa constatazione è nata l’idea che VJF avrebbe potuto partecipare ai costi di un’offerta di consulenza personale (coaching) per i collaboratori. Fino a quel momento, alcuni di loro avevano avuto la possibilità di usufruire di un coaching, ma solo su proposta del rispettivo superiore. Le esperienze fatte sono sempre state positive. Per tenere conto del bisogno di sostegno individuale, ora era necessario mettere tale offerta a disposizione di tutto il personale abbassandone la soglia.

L’idea è stata discussa nell’organo direttivo di VJF e ha ottenuto un largo consenso. Nel contempo era chiaro che prima dell’introduzione erano necessari ulteriori chiarimenti. Vi era incertezza già solo su cosa fosse o meno un coaching. Di conseguenza, in seguito sono state elaborate le seguenti condizioni quadro.

Condizione quadro

  • Chi può partecipare al coaching? Tutti i collaboratori interessati a questa offerta.
  • Cosa rientra nella definizione di coaching? Il coaching è un servizio di consulenza, non un trattamento. Le terapie e le prestazioni riconosciute dalle casse malati non contano come coaching.
  • Quali condizioni devono essere soddisfatte? Il coaching deve essere svolto da un coach e deve servire a trattare un tema legato al lavoro.
  • Chi è considerato un coach? Le persone attive come coach a titolo principale o accessorio, in forma indipendente o in uno studio di coach associati, che hanno concluso una corrispondente formazione.
  • Quali temi possono essere trattati?
    Equilibrio tra vita privata e lavoro
    Organizzazione del lavoro
    Prevenzione del burnout
    Situazioni di lavoro pesanti o conflitti
    Resilienza o strategie di adattamento
    Sviluppo personale, orientamento, crisi, dipendenze
    Orientamento relativo alla formazione, al perfezionamento o alla professione
  • A quanto ammonta la partecipazione ai costi? Al massimo 800 franchi all’anno per collaboratore. Tale importo non dovrà essere restituito nemmeno in caso di disdetta del rapporto di lavoro.
  • Chi può autorizzare un coaching? Il superiore, la direzione o i responsabili del personale. Tutte le parti coinvolte sottostanno all’obbligo di riservatezza.
Istruzione dei responsabili dei team

Prima dell’introduzione, tutti i responsabili dei team sono stati informati a fondo sulle condizioni quadro e sul processo di partecipazione ai costi.

Comunicazione al personale

Un trimestre dopo aver ottenuto i risultati del sondaggio tra i collaboratori, il personale è stato informato in merito alla nuova offerta. È stato spiegato che quest’ultima è stata introdotta in risposta ai risultati del sondaggio e al workshop. In questo modo i collaboratori hanno constatato che il loro feed-back è stato preso sul serio; si sono sentiti considerati e apprezzati. Inoltre, sono state illustrate le condizioni quadro e la procedura. Il personale ha a disposizione un promemoria che spiega in modo chiaro gli obiettivi, la procedura e le condizioni quadro. 

Integrazione nell’attività quotidiana

  • Costi: max. 800 CHF per sessione di coaching

La partecipazione ai costi di un coaching esterno è ora parte integrante dell’offerta di promozione della salute di VJF. Subito dopo l’annuncio, circa il 20 per cento del personale ha preso in considerazione di usufruire dell’offerta e il 10 per cento vi ha effettivamente fatto ricorso durante il primo anno, nel quale le partecipazioni ai costi versate sono ammontate in totale a meno di 5000 franchi.

Procedura del processo di coaching

Il processo dei singoli coaching è il seguente:

  1. Iniziazione: In caso di interesse, i collaboratori avviano il processo cercando autonomamente un coach adatto che soddisfi le condizioni quadro prestabilite.
  2. Registrazione: Una volta trovato un coach adatto, i collaboratori presentano la richiesta di coaching. A tal fine possono rivolgersi al proprio superiore, alla direzione o ai responsabili del personale indicando il tema e il nome del coach. Non appena il coaching è stato autorizzato, questo può avere inizio.
  3. Svolgimento del coaching: Lo svolgimento del coaching è organizzato in autonomia e avviene al di fuori dell’orario di lavoro. La durata del processo di coaching è stabilita con il coach.
  4. Conclusione e rimborso: Inizialmente i collaboratori pagano di persona il costo del coaching. In seguito inoltrano la fattura o la ricevuta alla direzione di VJF, soggetta all’obbligo di riservatezza, che verifica il giustificativo e rimborsa il costo. Eventuali spese che superano la quota di partecipazione di 800 franchi devono essere assunte dai collaboratori stessi. Tuttavia, secondo l’esperienza di VJF 800 franchi sono sufficienti nella maggior parte dei casi e spesso non vengono esauriti. Con il rimborso il processo si conclude. Il personale non deve fornire informazioni sui contenuti trattati né sui risultati del processo.
  5. Facoltativo: iscrizione nell’elenco dei coach: Una volta concluso il processo, i collaboratori hanno la possibilità di registrare anonimamente il loro coach in un apposito elenco. Tale elenco, che viene costantemente alimentato, è a disposizione di tutto il personale e sostiene i collaboratori interessati nella ricerca di un coach idoneo.
Se necessario, le domande aperte sul processo possono essere chiarite in un incontro personale.

Lorenz Schmidlin, direzione

Un importante fattore di successo è l’accesso a bassa soglia all’offerta. Alcuni collaboratori discutono apertamente del coaching con i rispettivi superiori come parte del loro sviluppo, altri sono grati di avere la possibilità di affrontare i temi gravosi in modo autonomo e confidenziale in un primo momento.
L’offerta motiva i collaboratori ad attivarsi di fronte alle sfide e ad affrontare i temi che li riguardano. Si assumono la loro responsabilità e si sentono apprezzati. Alcuni hanno anche riferito che il semplice fatto di essere a conoscenza dell’offerta è già di supporto.

Argumenti:

  1. 1
    La formazione per affrontare lo stress sul posto di lavoro promuove la salute mentale.
    Richardson, K. M., & Rothstein, H. R. (2008). Effects of occupational stress management intervention programs: a meta-analysis. Journal of occupational health psychology, 13(1), 69-93.
  2. 2
    I servizi di consulenza sul posto di lavoro possono ridurre le assenze.
    McLeod, J. (2010). The effectiveness of workplace counselling: A systematic review. Counselling and Psychotherapy Research, 10(4), 238-248.